In base all’art. 32 comma 9 dell’ OM del 5.12.23, che prevede ” Il voto è espresso personalmente da ciascun elettore mediante una croce sul numero romano di individuazione della lista indicato nella scheda” , è preferibile fare la croce solo sul numero romano corrispondente alla lista scelta e non anche sul motto. Una croce anche sul motto potrebbe (erroneamente) essere interpretata come un segnale di riconoscimento. Sotto il testo corretto.
MODALITÀ DI VOTO PER LE ELEZIONI CSPI DEL 7 MAGGIO 2024
a) Il 7 maggio si vota dalle ore 8 alle ore 17 nel seggio elettorale appositamente allestito presso la sede centrale di ogni istituzione scolastica.
b) Ognuna/o voterà per la propria componente di appartenenza (docente infanzia, docente primaria, docente secondaria di I e di II grado, personale ATA).
c) Nella scheda elettorale nella prima colonna sulla sinistra c’è il N. di LISTA, cioè il numero romano corrispondente alla posizione che la Lista occupa nella scheda con accanto, nella seconda colonna, la denominazione della Lista espressa tramite il cosiddetto MOTTO; quello dei COBAS è: COBAS SCUOLA.
d) La Lista COBAS SCUOLA si trova, contraddistinta dal numero romano corrispondente alla posizione occupata, nelle seguenti posizioni a seconda della componente elettiva: V (al quinto posto) per Infanzia – VI (al sesto posto) per Primaria – V (al quinto posto) per Secondaria di I grado – IV (al quarto posto) per Secondaria di II grado – VII (al settimo posto) per personale ATA.
e) Il voto va espresso mediante una croce sul numero romano corrispondente al motto della lista scelta, come nei fac simile allegati.
f) Oltre al voto di lista si possono esprimere anche delle preferenze, che nella scheda sono nella terza colonna con un numero di righe pari al numero massimo di preferenze esprimibili; le preferenze vanno espresse scrivendo il cognome e il nome del candidato/a (che non sono già inserite nella scheda).
Le preferenze che si possono esprimere sono 4 per Medie e Primaria, 3 per le Superiori, 1 per Ata e Infanzia.
g) In base all’art. 11 dell’ OM si ha diritto di votare anche se il 7 maggio si è assenti dal servizio per qualsiasi motivo legittimo (malattia che consente di uscire da casa, aspettativa, congedo,104,…..).
h) In base agli artt. 6 e 8 dell’ OM ha diritto di voto il personale “di ruolo” e non di ruolo in servizio nelle istituzioni scolastiche statali, con contratto di lavoro a tempo determinato fino al 31 agosto, fino al 30 giugno o fino al giorno annualmente indicato dal calendario scolastico regionale quale termine delle lezioni. 2. Tale diritto è esercitato presso la sede dell’istituzione scolastica in cui detto personale presta servizio nel giorno delle votazioni.”
da Staff